I confetti di Sulmona, sono famosi per la loro bontà e la produzione che a distanza di secoli si mantiene artigianale, così da essere celebrata come una delle più note e ricercate specialità italiane.
Chi ha inventato i confetti di Sulmona?
Immancabili nelle cerimonie, dal matrimonio al battesimo, dall’anniversario alla laurea, e in tutti gli eventi importanti, la loro origine affonda le radici addirittura in epoca romana, quando non c’era ancora lo zucchero e le mandorle venivano ricoperte di miele e farina.
Le mandorle ed i tanti dolci che con i loro frutti si possono fare, sono colture distintive delle aree interne dell’Abruzzo dove essi riuscivano a crescere anche a quote molto elevate, con inverni rigidi e nevosi, arrampicandosi pure sulle pendici delle conche carsiche che sul fondo ospitavano i campetti a striscia, tipici dell’agricoltura “eroica” di montagna. Ancora oggi, le fioriture dei mandorli sono uno degli spettacoli più belli cui si possa assistere, nel nostro territorio, all’inizio di marzo.
Solo intorno al 1400, quando lo zucchero arrivò nei nostri mercati, i confetti hanno assunto la tipica glassa zuccherina odierna ma fu solo con l’inizio della loro fabbricazione a Sulmona che essi divennero un prodotto caratteristico e celebrato.
Ben presto la città di Sulmona divenne protagonista assoluta per la produzione di confetti. È documentata, infatti, una produzione di confetti già nel XV secolo, presso il convento di Santa Chiara, che affaccia sulla grande piazza del mercato di Sulmona. Come pure in altri conventi delle Clarisse che ospitavano le monache provenienti dalle famiglie nobili del circondario, anche qui esse si dedicarono ad una appezzata produzione dolciaria. Il boom dei confetti di Sulmona è stato però nel XX secolo, quando sono nate molte fabbriche dedicate alla produzione di questo prodotto, secondo l’antica tradizione.
Come vengono realizzati?
Il confetto consiste in una mandorla ricoperta da uno strato di zucchero, solitamente di colore bianco ma spesso disponibile anche in tanti altri colori ed in moltissimi allestimenti diversi: i più caratteristici sono i confetti composti come mazzi di fiori colorati. Oggi si preparano anche confetti di gusti diversi: dal cioccolato all’arancia, alla cannella.
Il confetto tipico è composto da un nucleo, “l’anima” di mandorla intera sgusciata e pelata, rivestita da strati di zucchero sovrapposti per successive bagnature. L’anima può essere costituita anche da altri ingredienti (nocciola, cannella, cioccolato, canditi vari, pistacchio, frutta secca) ricoperta da strati di zucchero e/o di cioccolato. Forma e dimensioni del confetto varieranno in tal caso in funzione dell’anima, così come il rivestimento potrà essere liscio o a superficie rugosa.